Diciotto

Diciotto case in otto giorni. Quarantasei ragazzi, novantadue braccia. Tanti sforzi e un’immensa felicità. Potrei continuare con i numeri ma forse non servono.

Le famiglie si commuovono durante l’inaugurazione e la benedizione delle case. È stato l’ultimo giorno a Tucuman, il terzo di costruzione nel barrio di Rosa Mistica.

La stanchezza c’è ma non importa. C’è la voglia di vivere questi ultimi giorni con la giusta motivazione. Domani mattina presto si parte, direzione: Buenos Aires.

È tempo di salutare Tucuman e il gruppo dei volontari argentini (Techo è il loro nome).  Non ci resterà il ricordo di una bella città, ma il fatto di aver fatto del bene , di essere cresciuti e di aver regalato speranza, o quanto meno una nuova casa. Diciotto con precisione.