La missione prende forma

Il secondo giorno è iniziato con il sole alto nel cielo e un’energia nuova nell’aria. I ragazzi si sono svegliati carichi, pieni di voglia di mettersi in gioco e di iniziare davvero la parte più concreta della missione. Dopo la pioggia della notte precedente, il tempo era cambiato completamente: il cielo era limpido e il sole splendeva forte, pronto ad accompagnarli per tutta la giornata. Hanno fatto una colazione abbondante, chi riempiendo il piatto con entusiasmo, chi ancora un po’ assonnato ma con il sorriso di chi sa che sta per iniziare qualcosa di importante. Poi, zaini in spalla e acqua alla mano, sono partiti per il primo giorno di lavoro vero.

Si sono divisi in due gruppi:

• un gruppetto d ragazzi è andato a lavorare in un posto, dove si sono occupati di diversi progetti all’interno di una zona comune all’interno di un quartiere; 

• L’altro gruppo, più piccolo, ha raggiunto una scuola, dove si sono dedicati alla ristrutturazione e alla sistemazione della mensa scolastica.

Entrambi lavori pratici, che significa tanto per chi vive lì ogni giorno.

I ragazzi hanno lavorato tanto, con impegno e con la voglia di fare le cose bene. Era il primo giorno, quindi un po’ di fatica si è fatta sentire, anche perché il sole non ha mai smesso di battere forte. Però, tra una pausa e l’altra, i ragazzi hanno continuato a darsi da fare, aiutandosi a vicenda, chiacchierando, scherzando e sostenendosi nei momenti in cui la stanchezza cominciava a farsi vedere.

Alla fine, sono riusciti a portare avanti il lavoro che avevano iniziato, facendo squadra e divertendosi insieme. Quando sono tornati a casa, erano stanchi ma soddisfatti. Si leggeva nei loro volti la gioia di aver dato una mano e di aver iniziato concretamente questa esperienza.

La giornata si è conclusa con la prima conferenza delle missioni, un momento di riflessione per entrare ancora di più nel senso di queste settimane, seguito dalla messa di apertura, che ha ufficialmente dato il via a questa avventura. Ora la strada è davvero aperta davanti a loro, e il cammino è appena iniziato.